"Jooble"

sabato 6 giugno 2009

PEGGIO DEGLI LSU

Finalmente la proroga. Ma solo sino al 31/10/2009.
Non ci sono i soldi!!!!!!
Contrariamente al bilancio di previsione 2008 che aveva stanziato 62.500.000,00 euro per il funzionamento degli Sportelli Multifunzionali, nel bilancio di previsione per l'anno 2009 sono stati stanziati solo 52.708.000,00 euro.
Somma insufficiente a coprire l'intero anno 2009 e infatti il Presidente Lombardo con D.A. n.538/Serv. I ha decretato la proroga degli Sportelli Multifunzionali sino al 31/10/2009 "poichè le risorse appostate in bilancio non consentono la copertura finanziaria sino al 31 dicembre 2009" ( art.1 ) ed ha altresì decretato che ( art.4 ) " Per le somme necessarie alla copertura finanziaria degli oneri relativi al periodo dal 01 novembre al 31 dicembre 2009, si procederà a richiedere apposita variazione di bilancio".
Lodevole l'impegno del Presidente, ma in fase di redazione del bilancio di previsione 2009 non ci si è accorti che quantomeno si doveva appostare la stessa somma dell'anno precedente ( nella considerazione di non avvio di altri Sportelli Multifunzionale come si vociferava nei corridoi del palazzo )?
Perchè la riduzione dell'impegno di spesa ?
Errore o ........................... ?
E CGIL, CISL e UIL che dovrebbero difendere i lavoratori dove stavano?
Non si sono accorti che dalla bozza di bilancio 2009 mancavano 10.000.000,00 di euro?
A cosa pensavano?
I sindacati degli LSU sono stati vigili ed infatti 287.269.000,00 euro erano appostati nel bilancio 2008 e 287.269.000,00 euro sono stati appostati nel bilancio 2009. Per loro la proroga è stata data sino al 31/12/2009!
Gli LSU sono difesi dai loro sindacati!
Noi chi siamo? Chi ci difende?

mercoledì 3 giugno 2009

Adrano 03/06/2009
ricevo da alcuni colleghi segnalazioni su timori di mancata proroga degli Sportelli Multifunzionali.
Per la tranquillità degli operatori segnalo che :
l'art. 37 della L.R. 14 maggio 2009, n. 6
(Disposizioni programmatiche e correttive per l'anno 2009)
recita:
Art. 37.
-Misure urgenti di sostegno all'occupazione-
1. Al fine di consentire la tempestiva attivazione degli investimenti previsti nel Programma attuativo regionale (PAR) della Regione siciliana 2007-2013, è autorizzata, sino al 31 dicembre 2009, l'utilizzazione dei soggetti di cui ai commi 1, 2, 4, 5, 6 e 7 dell'articolo 1 della legge regionale 29 dicembre 2008, n. 25.
e che
l'art.1 comma 4 della l.r. 29 dicembre 2008, n.25 ( che ha prorogato gli sportelli multifunzionali sino al 31/03/2009 ) recita:

4. Le disposizioni di cui all'articolo 41 della legge regionale 8 febbraio 2007, n. 2, come modificate dall'articolo 2, comma 2, della legge regionale 31 dicembre 2007, n. 27, possono essere prorogate, nei limiti degli stanziamenti di bilancio, sino al 31 marzo 2009. Per le finalità del presente comma è autorizzata, per l'esercizio finanziario 2009, la spesa di 14.375 migliaia di euro; i relativi oneri trovano riscontro nel bilancio pluriennale della Regione per il triennio 2008-2010 nell'U.P.B. 4.2.1.5.2, quanto ad 8.500 migliaia di euro, all'accantonamento 1004 e, quanto a 5.875 migliaia di euro, all'accantonamento 1008.

Dal disposto combinato dell'art.1 della l.r.14 maggio 2009, n.6 e del comma 4 dell'art.1 della l.r. 29 dicembre 2008, n.25 discende che con la legge regionale del 14 maggio 2009 n.6 gli sportelli multifunzionali sono stati prorogati al 31/12/2009.







“NOI” I NUOVI PRECARI DELLA REGIONE SICILIA
Nella regione Sicilia in applicazione degli orientamenti comunitari in merito alla politica comunitaria per l’occupazione si è pensato da parte del legislatore siciliano, con finanziamenti europei, a mezzo di selezione “pubblica” anche se riservata al solo personale della formazione professionale impiegato a tempo indeterminato, a riqualificare nelle figure di orientatore, integratore e progettista di sistemi parte dei formatori impiegati nella formazione professionale.
Tali figure che, per lo spirito ed i servizi previsti dai Dlgs.181/00 e 297/02, avrebbero dovuto trovare giusta e finalizzata collocazione nei servizi per l’impiego, passando in carico dalla formazione professionale ai servizi per l’impiego, in considerazione anche che tale personale è pagato dall’amministrazione regionale, Assessorato al lavoro, per il tramite degli enti ex legge 24/76, sono invece stati lasciati alle dipendenze degli enti ex l.24/76 istituendo gli Sportelli Multifunzionali i cui servizi sono stati affidati agli stessi enti ex l.24/76 con obbligo di applicare in tali servizi, a pena di decadenza dai contributi regionali, il personale già riqualificato nelle figure di orientatori, integratori e progettisti di sistema, oltre altre figure lasciate alle discrezionalità degli Enti onde completare l’organico previsto negli standard degli Sportelli.
Se appena appena si leggono i Dlgs 181/00 e 297/02 si vede chiaramente che i servizi degli Sportelli altro non sono che i servizi che avrebbero dovuto offrire i C.P.I.; servizi che i C.P.I. non possono offrire per mancanza di personale qualificato.
L’interesse “politico” di pochi o di tanti ha permesso ciò e non può certo pensarsi di cassare tout-cour i servizi degli Sportelli Multifunzionali in quanto sono stati spesi decine e decine di milioni di euro per riqualificare il personale degli Sportelli e non utilizzare tale personale sarebbe l’ennesima “cosa” alla siciliana.
I servizi offerti dagli Sportelli sono diversi e tutti in aderenza ai Dlgs 181/00 e 297/02, dei quali basta per semplicità citare l‘orientamento e l’incontro domanda offerta di lavoro, attività quest’ultima tipica del C.P.I..
Il personale degli Sportelli che svolgono l’attività tipica dei servizi per l’impiego sono però lasciati in uno stato di precarietà lavorativa ed economica.
Infatti dal 2006 gli Sportelli vengono prorogati di anno in anno sino all’ultima proroga del 30/12/2008 che li ha prorogati prima sino al 31/03/2009 e poi al 30/04/2009.
Tutto ciò fa sì che si è creata una nuova categoria di precari: i lavoratori degli sportelli multifunzionali. Lavoratori che svolgono funzioni pubbliche ma che non fanno parte della pubblica amministrazione pur se pagati, con ritardi non riscontrabili neppure per gli LSU, dalla Regione Siciliana.
Stabilizzare tali lavoratori all’interno della pubblica amministrazione comporterebbe un giusto riconoscimento dell’attività di tali operatori ed un risparmio economico per la Regione e non si capisce a quale logica perversa ed interessi di parte appartenga la volontà di mantenerli in questo stato di precarietà.
Alla luce di quanto sopra esposto il mio impegno è quello di costituire una rete degli operatori degli sportelli Multifunzionali al fine di avere un “ potere “ contrattuale forte per far sentire la nostra voce al legislatore regionale.
Per arrivare a ciò è indispensabile che ognuno di noi prenda coscienza dell’importanza del nostro lavoro all’interno dei servizi per l’impiego e della “dignità” con cui dobbiamo essere trattati.
Tale “ dignità “ passa inevitabilmente tramite la nostra stabilizzazione all’interno dell’organico della Regione Siciliana. Stabilizzazione che contrariamente alle altre in corso, che comportano un aumento di spesa, porterebbe la Regione ad un risparmio almeno pari all’8% della voce gestione.
Vi invito pertanto ad attenzionare questa mia proposta di raccordarci e di farmi conoscere i vostri suggerimenti per meglio raggiungere il nostro comune obiettivo .
Vi invito a diffondere tra tutti gli operatori degli Sportelli Multifunzionale della vostra provincia e ad ogni operatore che conoscete questa comune volontà di coordinamento.
Vi invito a farmi pervenire i vostri indirizzi e-mail e telefonici onde poterci tenere in contatto.
E’ inoltre mio intendimento incontrarmi con voi nella vostra provincia per discutere direttamente dei nostri problemi e di quali strategie mettere in campo per raggiungere il nostro obiettivo.
Nella speranza di sentirci e vederci numerosi vi saluto cordialmente.

Settimo Currao
Orientatore SMF En.A.I.P.As.A.Form.
Presso CPI - sc14 Adrano ( CT )
Tel.uff.: 095-9897117
e-mail : settimocurrao@libero.it
cell.: 3491664613